Un rugbista, stava per finire la gara quando si è fermato per portare il suo ex compagno di squadra a attraversare il traguardo con lui.
I due uomini avevano giocato nella stessa squadra, fino a quando Rob è stato diagnosticato con una condizione degenerativa nel 2019.
E la loro storia dimostra che l’amicizia vera ci aiuterà attraverso le peggiori lotte della vita. Kevin Sinfield, l’iconica figura di 42 anni nel mondo del rugby league,
stava partecipando alla prima maratona di Leeds in onore di Rob Burrow, che si è svolta a sostegno di due associazioni MND.
Rob Burrow stesso è un ex giocatore di rugby league di 40 anni che ha giocato nella stessa squadra di Sinfield.
4 anni fa, Burrow, anch’egli una leggenda dello sport, è stato diagnosticato con la malattia del motoneurone (MND),
una condizione degenerativa che colpisce il funzionamento dei nervi nel cervello e nel midollo spinale.
Rob, che aveva 37 anni al momento della diagnosi, ha dichiarato:
“È stato un po’ uno shock. Non ero preparato a ricevere la notizia di avere qualcosa per cui non esiste una cura.”
Tuttavia, l’ex atleta ha assicurato che si rifiutava “di arrendersi e accettare passivamente”, ma invece sceglieva di rimanere forte e positivo.
La determinazione e la positività di Rob erano evidenti, mentre partecipava alla maratona.
E grazie al suo caro amico Kevin, è riuscito a completare la corsa, mentre i fan incitavano la coppia.
Infatti, Kevin si è fermato a pochi passi dal traguardo per portare il suo ex compagno di squadra fuori dalla sedia a rotelle, stringendolo saldamente tra le braccia.
Gli spettatori hanno applaudito, riconoscendo il momento commovente condiviso dagli amici.
L’amicizia vera è una gemma rara che rende molto più facile affrontare le sfide della vita.