Il pediatra Alastair McAlpine ha intrapreso un profondo percorso chiedendo ad alcuni dei suoi giovani pazienti terminali cosa contasse davvero per loro.
Le loro risposte offrono consigli di vita che possono ispirare persone di tutte le età.
Questi saggi bambini, che avevano poco tempo a disposizione, hanno enfatizzato ciò che non era importante per loro.
Nessuno di loro desiderava di aver guardato più televisione, trascorso più tempo sui social media o litigato con gli altri.
Invece, hanno condiviso una profonda gratitudine per le persone e gli animali che li avrebbero persi quando se ne fossero andati.
Cani, genitori ed infermieri premurosi avevano un posto speciale nei loro cuori.
I libri e le storie erano preziosi per tutti loro, in particolare quelle raccontate dai loro genitori.
Hanno compreso l’insignificanza dei giudizi superficiali e hanno trovato gioia nell’essere gentili, nel divertirsi e nel mantenere un senso dell’umorismo.
Nuotare, giocare in spiaggia e il semplice atto di abbracciare un cane erano fonti di felicità per queste giovani anime sagge.
Soprattutto, davano valore al tempo trascorso con le loro famiglie e all’amore che ricevevano da loro.
La loro profonda saggezza si è concretizzata in sette semplici insegnamenti: “Sii gentile. Leggi più libri.
Passa del tempo con la tua famiglia. Fai battute. Vai in spiaggia. Abbraccia il tuo cane.
Di’ a quella persona speciale che la ami”. Queste preziose lezioni di vita servono da promemoria delle cose essenziali che contano davvero.